10 marzo 2011

Mio fratello è figlio unico

Mio fratello è figlio unico
perché non ha mai trovato il coraggio d'operarsi al fegato,
e non ha mai pagato per fare l'amore,
e non ha mai vinto un premio aziendale,
e non ha mai viaggiato in seconda classe sul rapido Taranto-Ancona,
e non ha mai criticato un film senza prima, prima vederlo.

Mio fratello è figlio unico
perché è convinto che Chinaglia non può passare al Frosinone,
perché è convinto che nell'amaro benedettino,
non sta il segreto della felicità,
perché è convinto che anche chi non legge Freud,
può vivere cent'anni,
perchè è convinto che esistono ancora
gli sfruttati, malpagati e frustrati.

Mio fratello è figlio unico,
sfruttato, represso, calpestato, odiato...
e ti amo Marioù.

Mio fratello è figlio unico,
deriso, frustrato, picchiato, derubato...
e ti amo Marioù.

Mio fratello è figlio unico,
dimagrito, declassato, sottomesso, disgregato...
e ti amo Marioù.

Mio fratello è figlio unico,
frustato, frustrato, derubato, sottomesso...
e ti amo Marioù.

Mio fratello è figlio unico,
deriso, declassato, frustrato, dimagrito...
e ti amo Marioù.

Mio fratello è figlio unico,
malpagato, derubato, deriso, disgregato...
e ti amo Marioù.

1 commento:

Giacomo ha detto...

" mio fratello è figlio unico"Sembra apparentemente un controsenso si può intendere Come un fatto di unicità, l'essere soli e contro tutti. Un ritratto di un umanità vera e sofferta piena di ansie ed aspettative il più delle volte tradite, con più sofferenze che gioie. Vissuta su piccoli passi, piccole conquiste esclusivamente ottenute grazie ai propri sacrifici.
Un testo che nel suo essere ironico fa una denuncia sociale“è convinto che esistono ancora gli sfruttati, malpagati e frustrati" "mio fratello è figlio unico sfruttato, represso, calpestato, odiato”
Una persona emarginata a causa della propria decenza e onestà.